mercoledì 22 ottobre 2014

Review Affettatrice Ritter Duo-Plus E 18 (E 16), poco spazio in casa?

Review Affettatrice Ritter Duo-Plus E 18 (E 16), poco spazio in casa?
Ho sempre voluto acquistare un'affettatrice, ma in generale le ho trovate sempre molto ingombranti e poco utili! Un giorno però mi sono imbattuto in un'affettatrice tedesca Ritted Duo-Plus e sono rimasto impressionato dal fatto che fosse davvero piccola! Ovviamente non ne sapevo niente e ho iniziato ad informarmi leggendo Review e chiacchierando con persone che lo avevano già acquistato!


Partiamo prorprio dalle dimensioni!
Le dimensioni (LxPxA),  Larghezza 225 x Profondità 335 x Altezza 230 mm. Si ripone nella sua scatola senza fatica, è piuttosto leggera e facile da riporre in poco spazio! Le lame sono 17 Cm e sono ben due, una ondulata e una lisca (di facilissima sostituzione, basta una moneta!)! Molti amici ci hanno chiesto quanto consuma, se è rumoroso, vi rispondo che alla fine non è tanto rumoroso e il motore consuma 65 w! Vi potrà sembrare poca la potenza ma in realtà è una virtù di questa affettratrice che sfrutta un motore molto simile per funzionamento a quello di un Kitchen Aid.

Ma come si comporta come affettatrice?
La piacevole sopresa che ho avuto con questa affettatrice è che è davvero eccellente! Per prima cosa ha due lame incluse nella confezione di vendita una liscia per gli affettati e una ondulata per tagliare ad esempio il pane! Riesce a tagliare solo pezzi di dimensione media bene, non vi aspettate di poterci mettere un intero prosciutto ma un trancio di medie dimesioni non avrete particolari problemi! Noi abbiamo provato ad affettarci molti tipi di affettati, pane, formaggio e arrosto caldo! Siamo estremamente soddifatti e per ora davvero non siamo riusciti a trovargli un difetto!

   
Noi abbiamo preso la E 18 che riesce a tagliare fino a 14 mm, il carrello è removibile e ci ha consentito di tagliare anche direttamente una pagnotta di pane senza nessun problema!

lunedì 20 ottobre 2014

Recensione Polti Vaporetto GO puliamo a vapore!

Recensione Polti Vaporetto GO puliamo a vapore!
Abbiamo deciso di comprare il Vaporetto Go della Polti perché ci serviva qualcosa per lavare le tapparelle e perché ogni volta che portiamo il tappeto della sala in lavanderia ci chiedono 40 euro (si avete letto bene.)!

Quali esigenze avevamo?
  • Lavare il tappeto: senza spendere 40 euro a lavaggio!
  • Lavare le tapparelle: tutti sappiamo che ci tocca fare questo lavoro e non è banale con scopa e straccio!
  • Pulire le fughe: casa nostra ha fughe grandi in tutte le stanze, tranne nei bagni e così ora abbiamo la possibilità di pulire le micro fughe!
  • La cabina doccia e i sanitari: pulire il bagno diventa facilissimo, i sanitari sono addirittura igenizzati grazie alla temperatura del vapore e in più con immensa facilità riusciamo a pulire anche la Cabina doccia senza dover usare lo spazzolino!

Perché abbiamo scelto il Vaporetto Go della Polti?
  • Poco spazio: Abbiamo scelto questo tipo di Vaporetto perché occupa poco spazio in casa. Tutti gli accessori sono contenuti nella sua base che funziona anche da base con ruote, quando non volete trasportarlo a tracolla.
  • E' versatile: puoi trasportarlo con le ruote oppure tenerlo a tracolla!
  • Prezzo: lo abbiamo preso su Amazon a circa 80 euro (inclusa spedizione).
 
Come si comporta il Vaporetto Go della Polti?
Siamo estremamente soddisfatti del Vaporetto Go della Polti! Sicuramente non raggiunge le temperature dei Vaporetti più costosi, ma in un certo senso siamo anche più tranquilli nell'utilizzarlo. La caldaia è piccola ma il flusso di vapore forte viene sprigionato quando premiamo la maniglia e in modo effettivo ci abbiamo passato lo straccio in 66 mq senza che il vapore fosse finito del tutto! Adoriamo la sua versatilità per pulire all'esterno lo portiamo a tracolla, dentro casa con le sue ruote (facilmente smontabili) e poi occupa davvero poco spazio!

Noi lo usiamo principalmente nei bagni, poche volte per pulire il pavimento e per pulire vetri e tapparelle! E il nostro tappeto ha ripreso colore dopo averlo usato e già con il primo lavaggio abbiamo recuperato 40 euro ^_^!

giovedì 16 ottobre 2014

Recensione YAMAHA YSP-1400 Soundbar Digital Sound Projector

Recensione YAMAHA YSP-1400 Soundbar Digital Sound Projector
Negli ultimi anni si sta diffondendo l'utilizzo di sound bar per amplificare il volume audio delle nostre televisioni e valorizzare in un certo senso i nuovi segnali digitali che vantano una qualità audio nettamente superiore. La Soundbar non è un'alternativa agli impianti Home-Theater tradizionali ma è un buon mezzo per chi non ha spazio per far passare cavi per le casse posteriori!

Come abbiamo scelto la sound bar?
Premetto che la soundbar non era per me, ma è stata acquistata per casa di parenti, in generale stavamo cercando un giusto compromesso fra qualità e prezzo. Abbiamo qunidi analizzato la Sound Bar di Bose marchio noto e dal costo che si aggira sui 380 euro, ma almeno nella prova in negozio non ci ha convinto più di tanto. Abbiamo avuto l'impressione che fosse un oggetto che posizionato sotto il televisore permetta a chiunque di avere una qualità audio di poco superiore a quella di una buona TV, con forte volume ma almeno a nostro parere senza pretendere di più.

Nelle varie prove abbiamo anche guardato le sound bar Panasonic, Lg, ma anche queste non ci hanno convinto del tutto! Poi abbiamo messo gli occhi su questo oggetto particolare, la Yamaha YSP-1400 Sound Digital Projector (pagata 300 euro circa).


Perchè abbiamo scelto la Yamaha YSP-1400?
Questa sound bar promette un effetto 5.1 facendo rimbalzare i suoni sulle pareti della stanza dove abbiamo la TV! Effettivamente già in una prima prova in negozio, nonostante i rumori di fondo gli effetti audio erano ben distinti e siamo anche riusciti a percepire gli effetti del 5.1! Ma voi direte come 5.1 dove è il Sub? Benissimo i piedistalli due non sono altro che il Subwoofer e grazie a questo sistema i bassi sono valorizzati (nel bose i bassi erano quasi del tutto nulli!).

Funziona la Soundbar Yamaha YSP-1400?
La soundbar è stata collegata ad una televisione al Plasma della Panasonic! L'abbiamo posizionata davanti la TV (è possibile anche fissarla a parete) e qui abbiamo incontrato il primo problema!

Non riuscivamo più a comunicare con la televisione con il telecomando: "Invece la Yamaha ci ha stupito, perché schiacciando un pulsante la Soundbar diventa repeater e ritrasmette dietro di se i segnali del proprio telecomando TV!", già questa cosa ci ha piacevolmente colpiti! Insomma un falso problema!

Come fonte video/audio abbiamo provato Sky e il lettore Blu-ray! Rispetto la televisione normale la differenza è incredibile, l'audio è più corposo sia negli alti che nei bassi e in generale siamo rimasti piacevolmente colpiti dalla qualità dell'audio. Le voci sono più corpose e il volume è generalmente più alto e ben apprezzabile! Per collegarlo è sufficiente il cavo ottico incluso nella scatola e l'alimentatore e con il telecomando possiamo scegliere i volumi dei vari canali audio, come devono rimbalzare i suoni a seconda della posizione della vostra poltrona rispetto la TV...

Tornando alla nostra domanda, vale la pena acquistare una Sound Bar? La risposta è si (se non avete troppo spazio e non volete mettervi a cablare casa), la soundbar Yamaha YSP-1400 funziona davvero bene, migliora sensibilmente l'audio e si ha l'impressione specie se la vostra tv non si trova troppo distante dalle pareti di avere un'impianto 5.1!

mercoledì 15 ottobre 2014

Recensione asciugatrice Bosch WTW84107IT, conviene comprare un'asciugatrice?

Recensione asciugatrice Bosch WTW84107IT, conviene comprare un'asciugatrice?
Già da qualche tempo in famiglia maturavamo l'idea di prendere un'asciugatrice! L'umidità di questi ultimi giorni, che sta rendendo impossibile asciugare i panni ci ha convinto a fare questo passo.

Che tipo di asciugatrice abbiamo scelto?
Abbiamo scelto un'asciugatrice A++ della Bosch e in particolare il modello WTW84107IT da 7KG. I motivi che ci hanno spinto a scegliere questa asciugatrice sono da vedersi soprattutto per la classe di consumo energetico e le soluzioni adattote da Bosch.

La prima è che usa la pompa di calore, quindi funziona sostanzialmente come un comune Condizionatore e ha anche un filtro a condensa interna! In sostanza tutta l'acqua prodotta dal processo di asciugatura viene raccolta in un contenitore (è quel cassetto che in immagine vedete a sinistra), questo circuito è molto efficiente e richiede davvero poca manutenzione e ovviamente permette di avere un ottimo rendimento nei consumi.

Il manuale è scritto male...
La manualistica Bosch si è rivelata davvero sconcertante, una guida rapida, scritta dando indicazioni talmente stringate da rendere difficile capire come l'asciugatrice funziona! Con alcune funzioni addirittura proprio incomprensibili come vi spiegherò meglio più avanti.

A mio avviso questa scelta poco azzeccata potrebbe allontare da questa asciugatrice molti clienti e sono sicuro che moltissimi non riuscendo a ben comprendere il funziomanto lascino commenti negativi! Anche se in realtà questo modello Bosch ha poco da invidiare ad altre asciugatrici ben più costose che usano la stessa tecnologia.

Programmi di asciugatura
La Bosch WTW84107IT ha tantissimi tipi di asciugatura, da un lato abbiamo i Sintentici con vari programmi dal Forte alla Stiratura Facile e sulla Destra abbiamo i Cotoni dal Forte alla Stiratura facile. Grazie ad un tasto possiamo attivare la funzione Delicato, che non fa altro che abbassare la temperatura di asciugatura di una decina di gradi e garantendo quindi un maggior rispetto dei tessuti. Seguono alcuni programmi specifici come il Rapido, Lana Finish (da usare con abiti di Lana) e Programma a tempo.

Se questo non bastasse è possibile intervenire sull'asciugatura, modificando il grado di asciugatura che desideriamo da un livello di 1 a 4, dove con quattro intendiamo la massima asciugatura! Per riuscire ad attivare questa funzione, ho dovuto scrivere a Bosch, nel manuale è incomprensibile ed inesatta:

Per impostare i diversi livelli deve ruotare di una tacca verso destra (per intenderci su Cotone/Colorati Super Asciugatura) il selettore dei programmi. Dovrà quindi premere il tasto Delicato e tenendolo premuto, dovrà ruotare la manopola dei programmi di 5 tacche verso destra (per intenderci sul programma Rapido). Potrà, a questo punto, delezionare il grado desiderato di asciugatura premendo Delicato fino al livello desiderato.

A seconda del livello impostato si accenderanno i led sulla plancia comandi:

livello 0 = led Asciugatura acceso
livello 1 = led Asciugatura+Stiratura con ferro accesi
livello 2 = Asciugatura+Stiratura con ferro+Normale accesi
livello 3 = Asciugatura+Stiratura con ferro+Normale+Antipiega/Fine accesi
Dopo aver impostato il livello di asciugatura desiderato portare il selettore programmi sulla posizione Spento.

L'asciugatrice conviene? L'asciugatrice consuma troppo! Stropiccia i panni! Miti o realtà?
Iniziamo questa parte della review sfatando i miti!

  • L'asciugratrice non consuma troppo, dipende moltissimo da quanto la utilizzerete e soprattutto dalla classe energetica del vostro elettrodomestico. Io ho dentro casa il Contatore di energia elettrica, nei miei calcoli a bimestre utilizzando l'asciugatrice un giorno si e un giorno no, causerà un aumento della bolletta di circa 7,20 euro! In pratica stiamo parlando di circa 27/28 centesimi ad asciugatura!
  • L'asciugratrice non stropiccia i panni, non quelle di moderna generazione! Ma abbiamo anche capito il motivo per cui a molti questa cosa succede, i panni vanno inseriti nel cestello non sotto forma di matassa (come appena usciti dalla lavatrice) ma inserendoli uno ad uno piegati (non serve che siano piegati in modo preciso). Piegando i panni impiegherete 1 minuto in più, ma quando li estrarrete non saranno di certo stropicciati e anzi a volte non serve nemmeno stirarli (anche non avendo impostato il programma specifico per la Stiratura!).

Consigli per l'asciugatura!
  • Usa la centrifuga in lavaggio: Quando lavi dei panni che vuoi poi asciugare in asciugatrice, la prima cosa da fare è usare la Centrifuga, almeno da 800 giri in su! Questo processo migliora l'efficienza dell'asciugatrice, che consumerà meno energia per asciugare poi i panni e verranno anche meglio asciutti.
  • Usa l'ammorbidente: usa l'ammorbidente nel lavaggio!
  • Mettete i panni nell'asciugratrice in modo ordinato: mettete i panni nell'asciugratrice cercando di piegarli (e se potete evitate il massimo carico), vi eviterà panni stropicciati! Ci hanno consigliato di non caricare al massimo l'asciugatrice, noi abbiamo provato fino ad ora a fare sempre 7 kg e nonostante questo i panni sono davvero asciutti e perfetti!
  • Che tipo di asciugatura scegliere: dipende tanto dai tessuti che state asciugando, noi normalmente usiamo l'asciugatura Cotone Normale, a volte anche impostando Delicati e allungando al massimo la durata di asciugatura (con la procedura descritta sopra)! In questo modo i panni non subiscono stress da temperatura alta ma comunque vengono fuori dall'asciugatrice perfetti. 
Fase Antipiega/Fine: Sempre a causa delle istruzioni scritte malissimo, ad un certo punto l'asciugatrice inizia a suonare, indicando che l'asciugatura è finita, ma noterete accesa una spia che indica Fase antipiega/Fine (vedi immagine sopra), come se non avesse ancora ultimato. In realtà questo sistema serve per darvi tempo di raggiungere l'asciugatrice e svuotare il cestello, senza che i panni rimangano troppo a lungo nella stessa posizione asciutti causando inutili pieghe. Quindi quando suona, spostata la manpola su spento e prendete i panni che ormai sono asciutti! 

La manutenzione è complessa?
La manutenzione di questo modello è facilissima:
  • Lavare sotto acqua corrente il filtro interno (si trova sulla porta), svuotare il contenitore dell'acqua e lavare anche il suo filtro! 
  • Estrarre il cassetto della Condeza, quindi svuotarla. L'acqua estratta dai lavaggi è filtrata, potete raccoglierla e usarla per il ferro da stiro! 
Conclusioni, conviene comprare l'asciugatrice?
Compare l'asciugratrice conviene, conviene per avere ancora più tempo da dedicare ad altro in casa. Quanto tempo passate a stendere i panni? Spostare gli stendini nei vari balconi a caccia della luce? E' questo il lato più bello della tecnologia! Ci restituisce tempo da dedicare ad altre attività! A mio avviso, se potete permettervi di acquistare una asciugatrice fatelo!

Aggiungo una nota, simpatica, l'asciugatrice diffonde un'odore incredibile di ammorbidente per tutto l'appartamento!


venerdì 10 ottobre 2014

Apirapolvere Robot ne vale la pena? LG Homebot square 3.0 vs Roomba 880/870 vs Folletto Vr100 vs Neato BotVac 85

Apirapolvere Robot ne vale la pena? LG Homebot square 3.0 vs Roomba 880/870 vs Folletto Vr100 vs Neato BotVac 85
Per chi mi segue da diversi anni con le mie review, sa che sono stato pioniere nell’acquistare il primo Roomba molti anni fa (parliamo del primissimo modello con tanto di alimentazione americana.). 

Per me già questo primordiale modello è stato un grosso aiuto in casa, passando facilmente sotto i letti e contribuendo a mantenere pulita casa.  

Nonostante i difetti di gioventù: parecchia manutenzione necessaria, ogni pulizia bisognava pulire le spazzole per evitare che si rompessero, il fatto che comunque sposta vasi o qualsiasi oggetto gli capita sotto tiro (nonostante il sensore di urti) e ti obbliga a predisporre la casa per le sue esigenze! Non sostituiva l'aspirapolvere del tutto, ma una buona mano a casa la dava. Ha funzionato senza particolari problemi fino ad un anno fa, ho cambiato almeno 20 filtri Hepa, 2 volte le spazzole laterali, 2 volte le spazzole centrali e sostituito in tutto 3 batterie che si trovavano negli anni a pochissimi euro! Ormai credo si sia danneggiata la scheda madre e ormai non valeva proprio la pena ripararlo.

Ecco che mi sono trovato davanti l'esigenza di scegliere se acquistarne uno nuovo o meno. Ma alla fine alla luce di quello che avevo visto con il primo modello di "robot" aspirapolvere, ho deciso di provare la nuovissima generazione!

In questo confronto, review fra aspirapolveri robot, non vi parlerò specificatamente delle caratteristiche dei Robot, ma lo farò partendo dalle mie esigenze e spiegandovi i motivi che mi hanno spinto a scegliere un nuovo aiutante in casa!

Come ho scelto il nuovo aspirapolvere robot?
Ho deciso di acquistare un nuovo modello, così ho iniziato ad informarmi su tutti i modelli esistenti, ricerca che è durata più di un mese e nella quale grazie a tantissime review, video, sono riuscito a farmi un’idea precisa sul prodotto da scegliere per qualità prezzo. Aggiungo che non è possibile sapere a priori quale è l’aspirapolvere robot migliore, a mio parere va scelto in base alle proprie esigenze e in base alla propria casa. Ad esempio casa mia è moderna, con tappeti moderni e so già per certo che ha pochi punti in cui potrebbe mettere in difficoltà il Robot.

In questa lista non vi mostro il Samsung Navibot perché è di materiali scadenti, ha diversi problemi nel pulire la casa e in generale ho diversi amici che me lo hanno sconsigliato solo iniziando a pronunciare il nome.

I requisiti:
  • Ø  Casa grande con molti vani, ho bisogno di un robot che mappi la casa.
  • Ø  Ho una console e una porta scorrevole totalmente di vetro, il robot deve vederle.
  • Ø  Minore manutenzione possibile del Robot.
  • Ø  Pulizia su pavimento duro.
  • Ø  Durabilità, cambiare tre batterie è una spesa vorrei trovare qualcosa di meglio!
Aggiungo che ho inserito altri elementi nelle descrizioni dei vari modelli, ma il Rumore ad esempio non mi interessa particolarmente, io uso l'aspirapolvere quando non sono a casa principalmente. Mentre il prezzo è un fattore che analizzo volentieri.

Per la review ho analizzato decine di modelli: "Samsung, Miele, Ariete Briciola (secondo me è il miglior Entry Level il Briciola Ariete), Philips, Hoover, ecc… ecc…".

Di questa lunga lista ecco quali sono i finalisti:
  • Ø  Roomba 880.
  • Ø  Neato Botvac 85.
  • Ø  Lg Home-bot square ( Homebot 3.0).
  • Ø  Folletto VR100.
Tutti i dati che vedete riportati, sono frutto dell’aggregazione di decine di Review in varie lingue (a volte anche discordanti), video su Youtube e commenti in forum specialistici che ho letto e raccolto.

Il Roomba 880 non è stata la mia scelta, perché?
  • Ø  Casa grande molti vani: Il Roomba non mappa la casa, si muove casualmente in una stanza e stabilisce con un algoritmo se ha finito una stanza e deve passare ad altro! Ma per farlo ha necessità di usare dei Virtual Wall o Light house, per la mia casa ne necessitava almeno 2... Il fatto di muoversi casualmente è uno dei motivi che a volte gli fanno raccogliere più polvere, perché passa più volte i uno stesso punto.
  • Ø  Console di vetro e porta scorrevole: il Roomba 880 non ha sensori che riconoscono il vetro, rallenta quando vede l’ostacolo ma comunque ci sbatte e questa cosa per me non è accettabile.
  • Ø  Minore manutenzione possibile: in questo il Roomba 880 è veramente pratico, la manutenzione è minima, anche se una volta a settimana comunque una pulita alle spazzole contro rotanti va data.
  • Ø  Pulizia su pavimento duro: prestazioni veramente incredibili, anche negli angoli nonostante la forma rimane validissimo.
  • Ø  Durabilità: Roomba è una garanzia i ricambi si trovano da subito sia originali che non a costi decenti. Ha la batteria al Litio che è già garanzia di durata della batteria! 
  • Ø Rumore: Non è rumorissimo ma io eviterei di accenderlo di notte!
  • Ø  Prezzo: 700 euro circa.

Il Neato Botvac 85 non è stata la mia scelta perché?

  • Ø  Casa grande molti vani: Il Neato è un gioiello da questo punto di vista, ha la mappatura laser che è incredibile! Non necessita di Light house o altri sistemi per orientarsi.
  • Ø  Console di vetro e porta scorrevole: Il laser non vede il vetro, quindi il Neato sbatteva contro console e porta di vetro, ok ha sensori di impatto ma comunque non mi piaceva cosa succede se ho un vaso di vetro in casa?
  • Ø  Minore manutenzione possibile: il Neato non ha moltissima manutenzione, ma costruttivamente non è fatto benissimo, il filtro Hepa è difficile da pulire (anche se poi di qualità costruttiva buona e di grosse dimensioni).
  • Ø  Pulizia su pavimento duro: il livello di pulizia è paragonabile a quello di un’aspirapolvere tradizionale, ha un bocchettone enorme, ma non pulisci bene gli angoli nonostante la sua forma. Però questo modello ha un bocchettone più grande di qualche cm addirittura del Vr100 di Folletto (come leggeremo poco più avanti).
  • Ø  Durabilità: I materiali di questo prodotto non sono male, ma la batteria non è al Litio questo significa che non stando attenti si rischia di doverla cambiare più di una volta all’anno, diventando una spesa! Idem per il filtro Hepa che mi sembra fragile!
  • Ø Rumore: E' estremamente fastidioso il rumore che produce, impossibile usarlo di notte o mentre si ascolta la TV! Per quanto il Botvac 85 sia più silenzioso rispetto i modelli precedenti, come ad esempio i Neato XV Signature (modello leggermente inferiore).
  • Ø  Prezzo: 500 euro circa.


Il Folletto vr100 non è stata la mia scelta perché?


Il Folletto è in pratica un Neato acquistato dalla Vorveck e personalizzato con materiali di qualità più alta.
  • Ø  Casa grande molti vani: come neato.
  • Ø  Console di vetro e porta scorrevole: come Neato.
  • Ø  Minore manutenzione possibile: come Neato ma in generale mi è sembrata che la qualità è più alta, c’è anche da dire che questo modello ha un filtro Hepa leggermente più piccolo del Botvac 85 (anche se esteriormente mi sembrano simili!).
  • Ø  Pulizia su pavimento duro: non è meglio come quantità di polvere aspirata, ma è meglio come qualità stessa della spazzola che usa e rumore causato dalla sfregamento della spazzola.
  • Ø  Durabilità: materiali di qualità più alta e batteria al Litio.
  • Ø  Durabilità: meno rumoroso del Botvac 85, ma non vi aspettate grossi miracoli!
  • Ø  Prezzo: 700 circa.
LG HomeBot 3.0 la mia scelta perché?
  • Ø  Casa grande molti vani: E’ inferiore al Neato/Folletto ma come loro non ha necessità di oggetti aggiuntivi per mappare la casa e comunque la mappa abbastanza bene (migliorando con il tempo)!
  • Ø  Console di vetro e porta scorrevole: Ha gli ultrasuoni e vede perfettamente sia la console che la porta scorrevole evitando di andarci a sbattere.
  • Ø  Minore manutenzione possibile: La polvere va svuotata ogni volta che lo si usa, e il contenitore è comodissimo da svuotare. Settimanalmente vanno pulite le spazzole centrali, il filtro Hepa e quelle laterali, ma è davvero tutto comodo e ho impiegato 5 minuti per fare tutto.
  • Ø  Pulizia su pavimento duro: è leggermente inferiore al Roomba 880 e il Botvac 85, parliamo di test dello zucchero (leggendo tutti i test), ma in realtà si è rivelato leggermente meno efficiente e ho trovato a riguardo review discordanti con valori diversi. Questo robot pulisce gli angoli molto meglio degli altri, grazie alla sua forma e alle spazzole doppie laterali che sono poste proprio alla massima estremità del robot.
  • Ø  Durabilità: ho letto review di persone che lo tengono da diversi mesi o anni e tutti sono entusiasti del fatto che passa il tempo e tutto sembra rimanere di ottima qualità. Inoltre i ricambi sono davvero poco costosi e di facile reperimento. Batteria al Litio!
  • Ø Rumore: accendilo pure mentre dormi o mentre vedi la tv e chiacchieri con gli amici!
  • Ø  Prezzo: 300 euro.
Mi sembra evidente come la mia scelta in termini di aspirapolvere Robot sia stata dettata da vari punti a favore dell’Homebot 3.0, se da un lato ha un sistema di mappatura meno efficiente degli altri, ha tutto il resto a suo favore e costa la metà degli altri (anche meno della metà)!

LG home-bot square 3.0, quanti modelli! E che confusione?
Io ho acquistato LG home-bot square VR6260LV che è il modello meno costoso in assoluto (preso su Amazon). Ma ne vedrete diversi, dalla forma uguale e dal colore diverso. Bene non ci sono vere e proprie grosse differenze, se non negli accessori alcuni dei quali inutili (e comunque comprabili aftermarket). Il primo accessorio è per montare un panno in microfibra sulla base del robot, ma non aggiunge granché alla pulizia e poi non gli permette di salire sui tappeti! Il modello più costoso dichiara una spazzola centrale meglio sviluppata per pulire tappeti e prendere peli/capelli, le differenze fra le due spazzole sono quasi invisibili, in realtà si notano delle setole aggiuntive e secondo alcuni tester migliora di un 2% le capacità di pulire su tappeti (direi inutile).

Per questo motivo vi consiglio caldamente di procurarvi il modello che costa meno! 

Attenzione: State invece attenti alla versione con scocca grigia e bandiera dell’Italia sopra, ha una batteria meno capiente dell’altro modello (20 minuti di durata batteria in meno), sale tappeti alti 1.5 cm invece di 2 e alcune versioni hanno una sola telecamera (e non doppia come gli altri modelli, che è una gran differenza).

Come va LG Homebot Square 3.0?
Sono pochi giorni che provo il nuovo arrivato in casa, ma cosa è in grado di fare è già ben chiaro e ammetto che non differisce molto dalle opinioni che ho trovato inquesta altra review (che vi invito a leggere). Mi limiterò per ora a darvi Pro e Contro e magari più avanti fare una review dettagliata!
Sulle qualità della pulizia ho come paragone il mio vecchio Roomba, hanno fatto passi da gigante, non immaginate quanta polvere riesce a catturare nonostante io poche ore prima avevo passato il Folletto (folletto classico manuale).

Pro:
  • Ø  Forma squadrata: pulisce perfettamente gli angoli!
  • Ø  Silenzioso: mi dicevano che era silenzioso, ma non pensavo a questo livello! Puoi tranquillamente guardare la tv mentre l’homebot lavora per te o chiacchierare con gli amici!
  • Ø  Parla: specialmente nei primi avvii dove lo seguite, l’aspirapolvere parla spiegandovi eventuali problemi che ha o semplicemente per indicarvi lo stato di avanzamento della pulizia!
  • Ø  Facile da pulire: ho provato per prova a fare l’intera manutenzione del robot, ho impiegato si e no 5 minuti è davvero facilissima e secondo me avvantaggiata dalla cura con cui hanno studiato questo robot per facilitarlo.
Contro:
  • Ø  Forma squadrata: è l’unico motivo per cui ogni tanto va a sbattere, di solito mentre gira colpisce inavvertitamente oggetti dietro, ma senza danneggiarli ha un paraurti morbido.
  • Ø  Altezza: il Robot non ha un’altezza uniforme al centro è leggermente più alto e quindi a volte sbatte sulla parte superiore rischiando di graffiarsi.
  • Ø  Si arrampica troppo: questo è forse un falso problema, ma effettivamente prova a saltare anche piedi di Divani alti 2 cm o i piedi della mia Madia, ma penso che qui ci sia poco da fare per garantire che salga su tutti i tipi di tappeti.
  • Ø  Tappeti sottili, con frange o tende che strusciano a terra e fili: Questi sono le cose che odia maggiormente, i tappeti sottili ci sale ma li spinge bloccandosi, i Tappeti con Frange idem (ma potete mettere le Frange sotto il tappeto), le tende che strusciano a terra bisogna ricordarsi di alzarle e stessa cosa eliminate cavi (molto rischioso che li prenda)!
ASPIRAPOLVERE ROBOT NE VALE LA PENA? 
Probabilmente un’aspirapolvere Robot non sostituirà totalmente il vostro Folletto analogico, o Dayson che sia! Ma ridurrà il loro utilizzo tantissimo e apprezzerete la quantità di tempo in più che potrete dedicare ad altro (da subito)!Quello che però questa ricerca mi ha insegnato è che dipende tanto dal tipo di casa che avete e in base a questo vi invito a scegliere il vostro Robot (non sul marchio!). 

La risposta alla prima domanda è evidente, si, vale la pena acquistare un'aspirapolvere robot, è un valido aiuto in casa che ti fa risparmiare tempo da dedicare ad altre attività e sono sicuro che prestissimo diventerà indispensabile come la Lavastoviglie, la Lavatrice o l'Asciugatrice! 

Con soddisfazione esco di casa, accendendo l’aspirapolvere quando non ci sono e quando torno lo ritrovo a ricarica sulla sua basetta! Soprattutto ve lo consiglio se avete una casa su un solo piano, dove davvero vi basterà schiacciare un bottone per farlo lavorare. Segnalo che ho trovato anche molto utile il telecomando, con il quale lo sposto in cucina ad esempio e poi gli faccio tracciare (è proprio una modalità di pulizia) un'area da pulire, come ad esempio attorno al tavolo e lui in automatico pulisce accuratamente quell'area evitandomi di dover usare scopa e paletta!

Le mie fonti per i dati generali:
Qui trovate una serie di Review del LG Homebot square che io ho trovato estremamente utili. Una in Italiano e le altre in inglese. Bisogna considerare che alcune Review sono meno recenti e che LG ha aggiornato l'Homebot fino a marzo di quest’anno migliorando notevolmente il funzionamento del Robot (a casa mia non si è mai bloccato nemmeno al primo avvio!).

Per scoprire tutte le caratteristiche del LG Homebot 3.0 vi consiglio di leggere le review di Pietro, con il quale ho scambiato diverse volte opinioni su questo robtot prima di acquistarlo:

Se masticate le lingue date uno sguardo anche a questi siti:
  1. Kelrobot un sito Francese che fa Review di Robot Aspirapolvere e tantissimi video! Vi ho postato la traduzione in inglese della review dell'Homebot 3.0. Mi piace molto questo sito perché fa prove ben documentate dei Robot e poi ha un forum di supporto (purtrpppo in francesce, ma con google translator dovreste riuscere a leggere senza problemi!)!
  2. CNET review sempre su LG Homesquare trovate i confronti con altri aspirapolveri! CNET non gli ha fatto una gran bel review, ma era una versione software vecchia e in aggiunta si sono lamentati del prezzo alto (invece oggi LG costa 300 euro, contro i 700-500 dei concorrenti)!
  3. Trusted Review parla sempre di LG Homebot square, anche questo sito fa confonti, ma qui i dati su LG sembrano diversi rispetto i competitors e a più vantaggio del Homebot!

Una considerazione?
Se avete tanti soldi da spendere vi segnalo che sta per uscire il Kobold vr200, ovvero il Folletto Vr200 che a quanto sembra racchiude al suo interno anche i sensori ad ultrasuoni e nuove soluzioni interessanti (un giorno ve ne parlerò), magari vale la pena aspettare! Ma le prime review in tedesco non sembrano parlarne benissimo e il prezzo segnalato è già di 750 euro in Germania, dove i prodotti Vorveck costano meno! Anzi un video che non so quanto sia affidabile, mostra come non veda ancora il vetro ma magari non è ancora un modello commerciale ed è solo un problema di Software (staremo a vedere!).


Aggiungo una cosa importante: non so dalle vostre parti, da noi una persona che faccia pulizie domestiche prende circa 7-8 euro ad ora e non pulisce solo il pavimento. Io ho tenuto anche conto di questo quando stavo facendo i conti per acquistare questo piccolo aiuto in casa (tenetelo sempre a mente) e valutate di caso in caso!